NEWSLETTER N.1 DEL 17/04/2021

Carissimi parenti ed amici della Residenza del Bosco,

ci siamo a lungo interrogati in questo difficile periodo iniziato da poco più di un anno su come essere vicini ai nostri ospiti e ai loro cari, soprattutto a seguito dell’interruzione delle visite in struttura in ottemperanza alle normative vigenti per contrastare l’epidemia COVID19.

Siamo consapevoli della sofferenza che una misura di questo tipo reca. C’è voglia di abbracciarsi, di toccarsi. Come ci ricorda l’antico filosofo greco Aristotele, l’uomo è uno zoon politikon, un animale sociale, che si nutre di relazioni tanto quanto di cibo.

Risponde a un’istanza di questo tipo l’introduzione della nuova modalità di visita, che non può eliminare il vetro che vi separa, ma cerca di avvicinarvi il più possibile e di garantirvi una maggiore riservatezza.

Inoltre, per cercare di essere e sentirci più vicini abbiamo pensato di proporre una newsletter (settimanale? Quindicinale?) che verrà pubblicata sul nostro sito.

La newsletter vuole essere uno strumento agile, immediato per facilitare la comunicazione tra il dentro della nostra struttura e il fuori; tra gli ospiti, desiderosi di sapere cosa succede al di là dei vetri e dei terrazzini, e i loro cari, che si chiedono come i propri congiunti passino il tempo ora che né loro né i volontari possono più accedere direttamente. 

Possiamo riempirla dei contenuti che desideriamo con l’unica finalità di sentirci maggiormente partecipi e aiutarci a superare questo difficile frangente storico che ci ha obbligati a un forzato isolamento.

La prima novità che desideriamo condividere è quella che dal I  marzo scorso la gestione dei servizi assistenziali ed alberghieri della RSA Residenza del Bosco è stata affidata a Nuova Assistenza. Si tratta una Società Cooperativa Sociale ONLUS con sede legale a NOVARA  che dal  1995 opera nel settore socio-assistenziale, sanitario ed educativo, gestendo Servizi complessi, sia in global service sia in partnership con Enti Pubblici e Privati.

Gli operatori, che operano nella struttura, sono gli stessi che già conoscevate, hanno semplicemente cambiato la divisa e il datore di lavoro. Inoltre, vogliamo segnalarvi la presenza di una coordinatrice, la Sig.ra Catia Ferrarese, presente a tempo pieno in struttura, che ha il compito di organizzare e verificare che il servizio di assistenza fornito ai nostri Signori Ospiti corrisponda al servizio che ognuno vorrebbe fosse riservato ai propri cari.

Continueremo a tenerci aggiornati in questo spazio che abbiamo deciso di regalarvi/ci.